Dove trovi una leggenda? In un luogo leggendario.
Ecco perché Ernesto Colnago in persona ha scelto Montalcino, terra del vino, per presentare in anteprima il nuovo monoscocca dell’Asso di Cuori: V3Rs. Uno scrigno di leggerezza e aerodinamica in uno scrigno di paesaggio, il verde della tenuta Ciacci Piccolomini d’Aragona.
Oltre il semplice evento: il 16 luglio 2019 è andato in scena un omaggio ai sapori e ai colori, alla maestria artigiana e alla propulsione tecnologica. Quel Made in Italy da vivere in un sorso, in una corsa.
Colnago V3Rs: la leggerezza che fa sognare
L’eccellenza è una sfida da vincere. La nuova sfida di Colnago è portare leggerezza e aerodinamica a livelli mai raggiunti prima. Il risultato è V3Rs: dopo le esperienze maturate con i modelli V1-r e V-2r, questa bicicletta rappresenta il meglio della tecnologia Colnago applicata ad un monoscocca.
V3Rs è veloce ovunque: sulle lunghe salite, nelle pianure ventose, nei grandi Giri a tappe e nelle Granfondo più impegnative, è perfetto in tutte le situazioni. Ogni dettaglio è stato studiato e sviluppato per ottenere il massimo sia in termini di prestazioni che di comfort.
Partendo dalla zona dello sterzo si nota l’estrema pulizia data dalla totale integrazione dei cavi all’interno dell’attacco manubrio e della forcella.
Seguendo la logica dell’integrazione dei dettagli si nota la chiusura del reggisella posta nella porzione superiore del tubo orizzontale, alleggerita e totalmente invisibile, nascosta da una guancetta in gomma.
Completamente ridisegnata la forcella, con foderi curvi nella porzione superiore, più aerodinamici e con un passaggio ruota generoso che consente di montare coperture fino ad un massimo di 28 mm.
La forcella tagliata per la misura 50s pesa 340 grammi. Sempre in ambito leggerezza è da segnalare l’impiego di una nuova fibra di carbonio per la realizzazione del telaio, che ha consentito di ridurne sensibilmente il peso che si ferma a soli 780 grammi per la taglia 50s in versione disc ready.
V3Rs è disponibile nelle versioni con freni a disco e tradizionali a doppio infulcro, in otto taglie sloping e in quattro colorazioni ( nero/arancio, nero/verde, nero/bianco, bianco/azzurro).
Una sfida vinta, una bici proiettata nel futuro.
V3Rs, il monoscocca Colnago pronto a realizzare i tuoi sogni
Quando abbiamo iniziato a lavorare a questo progetto lo abbiamo fatto forti delle esperienze maturare con V1-r e V2-r, grazie ai quali abbiamo potuto sviluppare e migliorare i concetti di leggerezza e aerodinamica dei nostri telai stradali. Per queste ragioni, oggi V3 rappresenta il meglio della tecnologia Colnago applicata ad un monoscocca. V3Rs è veloce ovunque: sulle lunghe salite, nelle pianure ventose, nei grandi Giri a tappe e nelle Granfondo più impegnative, è perfetto in tutte le situazioni. Ogni dettaglio è stato studiato e sviluppato per ottenere il massimo sia in termini di prestazioni che di comfort.
Il design
Pur conservando alcuni dettagli dai due telai che lo hanno preceduto, V1-r e V2-r, il design di V3Rs è profondamente cambiato allineandosi ad alcuni standard che si sono consolidati in questi ultimi anni, non ultimo la possibilità di montare coperture maggiorate fino a 28 millimetri. La sua linea estremamente pulita ed essenziale vanta eccellenti qualità aerodinamiche unitamente ad una leggerezza senza precedenti. V3Rs è disponibile in otto taglie e in due versioni, con freni tradizionali a montaggio diretto e a disco.
La fibra di carbonio
Per raggiungere un nuovo limite di leggerezza, 790 grammi per la taglia 50s in versione disc grezza (con le parti metalliche collocate e incollate) abbiamo utilizzato un nuovo tipo di fibra di carbonio che ci ha consentito di incrementare sensibilmente la rigidità alle flessioni laterali. Il nuovo V3Rs, infatti, se comparato a V2-r ha una rigidità superiore del 12% nel comparto posteriore e del 6% in quello anteriore, la zona del tubo di sterzo. È migliorata sensibilmente la capacità di assorbire gli urti verticali che si traduce in maggiore comfort.
La forcella
Completamente nuova e ridisegnata, la forcella di V3Rs è molto più leggera se comparata a quella di V2-r. Il suo peso grezzo (non tagliata) corrisponde a 390 grammi, vite TFS inclusa. Questo significa che per una taglia 50s, che possiamo considerare media, la forcella tagliata arriva a pesare appena 340 grammi. La nuova forma con foderi concavi nella parte superiore (vista frontale) ottimizza il passaggio ruota consentendo l’uso di coperture larghe (28 mm), il comfort e la rigidità laterale.
Cockpit area
Mentre la versione con freni tradizionali si basa sull’utilizzo di freni dual pivot a montaggio diretto e passaggio cavi esterno, la versione disc può contare sull’esclusivo sistema TFS della forcella. Il passaggio cavi avviene interamente e internamente all’attacco Colnago Sr9 e successivamente attraverso lo stelo della forcella. Il telaio risulta così estremamente pulito e tecnicamente più aerodinamico.
Chiusura reggisella
Buona parte degli sforzi si è concentrata in questa area del telaio, sia per ridurre il peso complessivo del sistema di chiusura sia per incrementarne funzionalità, potenza e sicurezza. Il nuovo sistema di chiusura è dunque più piccolo se comparato a quello del V2-r e C64, meglio integrato nella scocca e consente una maggiore modulabilità nel serraggio.
La geometria
Che senso ha fare una bici leggera se poi non la si riesce a guidare? Per questo motivo la geometria è stata completamente riprogettata. Riassumendo le principali caratteristiche troviamo il tubo di sterzo più corto, la forcella più lunga e un maggiore equilibrio nelle dimensioni tra le varie taglie. È stata modificata anche l’altezza del movimento centrale da terra, è più basso, per migliorare la guidabilità della bicicletta con le gomme maggiorate (28c).
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